La nuova fascia Garmin HRM Pro

Per chi ricerca la massima precisione nella rilevazione cardio e l’analisi della dinamiche di corsa è già presente da tempo la fascia cardio HRM Run e le fasce per la piscina e il triathlon. Garmin presenta una nuova fascia, compatibile con molti dei prodotti Garmin, che riassume in un unico prodotto le fasce precedenti: HRM-Pro.

La fascia HRM-Pro trasmette i dati sulla frequenza cardiaca in tempo reale tramite connettività ANT+® e la tecnologia Bluetooth®, una delle prime novità della fascia HRM Pro, anche se in realtà abbiamo già visto questa novità nella fascia Garmin HRM-DUAL, fascia che però non ha, come la Pro, le dinamiche di corsa. Utilizzando la fascia con gli orologi Garmin si continuerà ad usare la tecnologia ANT+, ma ora è possibile far dialogare la fascia con le App di allenamento online oppure con le attrezzature fitness compatibili presenti in palestra grazie al Bluetooth. Inoltre la connessione della fascia può essere fatta con più prodotti insieme (abbiamo testato ed ha funzionato ad esempio su due forerunner completamente, questo può essere utile quando si usano APP esterne e l’orologio insieme, come nei simulatori di rulli).

La fascia Garmin HRM-Pro dove si colloca

Il top delle fasce Garmin, sostituisce, per certi versi, la fascia HRM-Tri. Non che questa non sia più nel mercato, ma possiamo dire che la fascia HRM-Pro è la Tri con più funzioni e la connessione Bluetooth.

La fascia HRM-Pro in acqua

Quando è tempo di fare un allenamento in vasca, la nuova fascia cardio Garmin dispone di un’impermeabilità fino a 5 ATM e permette al nuotatore di scaricare automaticamente sul proprio orologio l’analisi delle metriche del proprio training.

Come la HRM-Tri si può usare la Pro in acqua e allo stesso modo, per quanto si possa usare in piscina, è più pensata per le acque libere, rispetto alla storica HRM-Swim che per costruzione e fascia antiscivolo è pensate per essere utilizzata anche in piscina senza problemi. Con la HRM Pro (come per la HRM-Tri) l’utilizzo in piscina deve essere fatto con attenzione e la manutenzione e pulizia deve essere attenta ad ogni utilizzo, c’è poi l’inconveniente che la fascia, comoda per essere utilizzata correndo o in bici, tende a non restare in posizione in acqua nelle virate.

Dinamiche di corsa con HRM-Pro

La fascia HRM-Pro (come la HRM-Run e il Garmin Running Dynamic Pod) analizza le metriche di corsa, dati molto importanti per chi ricerca il miglioramento (come ad esempio oscillazione verticale e tempo di contatto al suolo) e ha capito che per farlo bisogna farlo anche tramite la tecnica di corsa, l’allenamento della forza, il miglioramento della stiffness. Per leggere di più sulle dinamiche di corsa clicca qui

HRM Pro registra i dati anche senza orologio

Se pratichi una disciplina dove non l’orologio rischia di rompersi (sport di squadra, di contatto) oppure desideri registrare delle attività mentre l’orologio è scarico, con la fascia HRM-Pro è possibile farlo, basta indossarla. La fascia HRM-Pro scarica i dati avvicinandosi all’orologio che non avevamo con noi poi tramite Garmin Connect troverai la frequenza cardiaca, le calorie consumate, minuti di intensità, respirazione e passi. Con la fascia puoi monitorarti quindi 7/24. Attenzione però non puoi registrare una vera e propria attività (non puoi uscire a correre solo con la fascia e pensare di registrare una classica seduta di allenamento), ma registrerai quello che è successo come quando hai l’orologio indosso ma non stai registrando attività.

HRM Pro il nostro giudizio

Abbiamo testato per 40 giorni, avendola in prova, la fascia Garmin HRM Pro. Comoda nell’attività sportiva, precisa nella rilevazione, completa al 100% se si è in possesso di un orologio Garmin che abbia la possibilità di registrare le dinamiche di corsa.

Nelle uscite di corsa è stata sempre precisa, sin dal primo metro e ha mantenuto la sua posizione anche in casi di ampia sudorazione. In bicicletta ci siamo dimenticati di averla indosso.

Per quanto riguarda le dinamiche di corsa, confrontandola con il Garmin Running Dynamic Pod, i dati sono risultati sempre abbastanza simili (testati sugli stessi allenamenti) tranne per quanto riguarda i tempi di contatto, sempre più alti nella rilevazione con la fascia. Questo non sappiamo se sia una casualità: nei manuali dei Forerunner è considerata una differenza di rilevazione tra rilevazione al petto o alla vita di circa tra il 5% e 10%, ma non si fa cenno a differenza, tra fascia e running pod, sui tempi di contatto, che nelle nostre prove sono stati sempre diversi di circa 8%.

Per chi vuole tenersi continuamente monitorato è molto utile la possibilità di usare la fascia senza orologio, soprattutto quando caricate la batteria o fate sedute funzionali con pesi, kettlebell, così da tenere il vostro orologio al sicuro da danni, sempre che non ci teniate a far comparire l’attività su Strava e/o Garmin Connect. Per quanto faccia strano mettersi la fascia in casa, è solo una questione di abitudine.

Oggi che poi ci sono sempre più APP interattive con cui allenarsi avere il protocollo Bluetooth non è certamente un fattore secondario.

La batteria, dichiara Garmin, dura un anno con l’utilizzo di un’ora al giorno.

Consigli per gli acquisti

Garmin HRM-Pro è il top per una fascia Garmin oggi. Se non avete pensieri di budget e pensare di regalarvi una fascia, andate tranquillamente su questa. Chiaramente l’uscita della HRM-Pro ha indotto una diminuzione di prezzo della HRM-Tri e se pensate che non utilizzerete mai il bluetooth (occhio se usate i rulli però) potete risparmiare trai 30 e 40 Euro.

Se non avete un orologio Garmin che misura le dinamiche di corsa, allora vi conviene prendere la HRM-Dual che costa meno della metà e ha anche il Bluetooth. Oppure potete acquistare la HRM-Dual e abbinare il Garmin Running Dynamic Pod, con la scomodità (ma è solo questione di abitudine) di avere due accessori con voi invece che uno.

Simone

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