Il giallo sulla morte di Kiptum
La scomparsa di Kelvin Kiptum, il giovane fenomeno della maratona mondiale, si avvolge in un velo di mistero sempre più fitto. La tragedia, avvenuta in un incidente stradale che ha visto la vita spegnersi per Kiptum e il suo allenatore, si tinge ora di giallo con nuovi inquietanti sviluppi.
L’incontro sospetto: premonizione di un tragico destino
Giorni prima dell’incidente, un incontro sospetto, denunciato dal padre del campione, alla residenza di Kiptum, ha sollevato interrogativi. Quattro individui, di cui tre sono stati successivamente arrestati, hanno cercato Kiptum senza riuscire a incontrarlo. La loro visita, segnata dal rifiuto di identificarsi, ha lasciato un’ombra di sospetto, rafforzata dalle preoccupazioni espresse dallo stesso padre di Kiptum.
L’Incidente: un evento tragico o un atto deliberato?
La notte fatale ha visto l’auto, guidata proprio da Kelvin Kiptum, precipitare per 60 metri fino a un violento impatto contro un albero. Con Kiptum e Hakizimana, l’allenatore dell’atleta, morti sul colpo e una donna ferita ma sopravvissuta, l’incidente ha sollevato dubbi sulla sua natura accidentale, soprattutto alla luce degli arresti recenti e alle parole del padre. Da sottolineare che per ora è ancora considerato come incidente, vedremo gli sviluppi.
Le morti inspiegabili degli atleti keniani
Negli ultimi anni ci sono stati diverse morti tra atleti keniani, ancora senza una ragione. Non vogliamo certo fare i complottisti, ne gettare dubbi, lo riportiamo solo come punto di cronaca.