Il mental coach per i runner
Chi è il mental coach e cosa fa?
Nella puntata di Storie di Runner 451, il podcast dedicato alla corsa presente su tutte le piattaforma, da YouTube, Spotify, abbiamo incontrato Alessandra Mattioni, mental coach che tra gli altri ha allenato le medaglie olimpiche, come Antonella Palmisano, o dei mondiali, come Leonardo Fabbri. Se scorri l’articolo trovi la puntata molto interessante con Alessandra, ma intanto cosa fa il mental coach?
Cosa fa il mental coach
Il mental coach è una figura professionale che si occupa di aiutare gli atleti a migliorare le proprie prestazioni attraverso l’allenamento mentale.
Il mental coach lavora con l’atleta per aiutarlo a conoscere meglio se stesso, a gestire le proprie emozioni e a sviluppare un atteggiamento mentale positivo.
Come si diventa mental coach?
Per diventare mental coach non esiste un percorso formativo specifico, ci sono diverse scuole anche con approcci diversi. Ovviamente potrebbe essere importante avere una formazione in psicologia, neuroscienze o in una disciplina affine, come la psicologia dello sport.
È anche importante avere esperienza pratica nell’allenamento mentale, sia con atleti professionisti che amatoriali.
Quali sono le tecniche utilizzate dai mental coach?
I mental coach utilizzano una varietà di tecniche per aiutare gli atleti a migliorare le proprie prestazioni. Alcune delle tecniche più comuni includono:
- Visualizzazione: il mental coach aiuta l’atleta a visualizzare la propria prestazione ideale.
- Rilassamento: il mental coach aiuta l’atleta a rilassarsi e a gestire lo stress.
- Motivazione: il mental coach aiuta l’atleta a rimanere motivato e concentrato sui propri obiettivi.
- Gestione delle emozioni: il mental coach aiuta l’atleta a gestire le proprie emozioni in modo positivo.
Benefici dell’allenamento mentale per gli atleti
L’allenamento mentale può aiutare gli atleti a:
- Migliorare le proprie prestazioni
- Ridurre lo stress e l’ansia
- Aumentare la motivazione
- Gestire le emozioni in modo positivo
- Prevenire gli infortuni
- Trasformare il potenziale in fatti
Alcuni consigli per runner amatoriali
Ecco alcuni consigli per i runner amatoriali che vogliono migliorare le proprie prestazioni attraverso l’allenamento mentale:
- Rilassati e concentrati prima della gara. Fai qualche esercizio di respirazione o di rilassamento per calmarti e concentrarti sulla gara.
- Visualizza la tua gara ideale. Immaginati di correre alla perfezione e di raggiungere i tuoi obiettivi.
- Pensa positivo. Concentrati sui tuoi punti di forza e sulle cose che puoi controllare.
- Goditi la gara! Non dimenticare di divertirti e di apprezzare l’esperienza.
- Ricordati che tu non sei i tuoi risultati
Sono solo alcuni consigli, che non sostituiscono il lavoro del professionista.
Simone Cellini
Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico
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