INTEGRAZIONE IDEALE PER LA MARATONA E LE LUNGHE DISTANZE
Integrazione per la Maratona e le lunghe distanze
- Arrivare al traguardo
- Arrivarci sano/a, senza “trascinarsi” e poter recuperare successivamente senza difficoltà
- Arrivarci con una prestazione omogenea dall’inizio alla fine o con la possibilità di dare tutto nel finale senza essersi troppo risparmiati nei km precedenti
- l’allenamento (fisico e mentale)
- la gestione corretta gara (tattica e aspetto mentale)
- L’alimentazione e l’integrazione, non solo nel giorno della gara, ma durante tutta la preparazione
Senza l’allenamento non c’è tattica e integrazione che tengano. Il fisico deve avere la tenuta per stare le ore necessarie sulle gambe e deve diventare il più economico possibile, imparando a gestire al meglio le energie, riuscendo ad utilizzare, insieme al glicogeno, il più possibile l’energia dagli acidi grassi.
Allo stesso tempo una tattica sbagliata (ad esempio partendo troppo velocemente) può mettere in crisi anche il runner più allenato, facendo “saltare” i meccanismi energetici.
MTBNESS è partner di Runner 451 qui vi spiego la mia scelta
Integrazione durante la preparazione
Durante la preparazione è importante utilizzare con costanza e nel modo migliore gli integratori, di modo da conoscere al meglio le reazioni del nostro organismo e acquisire la consapevolezza di come utilizzare nel giorno più importante, il giorno della gara. Inoltre è importante sottolineare come il miglioramento della condizione si ottiene stressando quello che basta, senza eccedere, l’organismo durante la preparazione e l’integrazione, facilitando soprattutto il recupero, è un valido aiuto in questo senso.
Per gli altri allenamenti il mio consiglio è di utilizzare integratori soprattutto alla fine dell’allenamento, per facilitare il recupero dallo stesso.
Integrazione prima della gara
Prima della gara, oltre a fare la giusta colazione, è utile, circa 60 minuti prima della partenza, assumere carboidrati a cessione protratta (le maltodestrine) e integratori che assicurino l’equilibrio salino, in modo da creare un serbatoio energetico e metabolico utile durante la prestazione.
Inoltre sempre prima della partenza, assumere aminoacidi ramificati al fine di contrastare il catabolismo muscolare conseguente all’attività muscolare, sia all’utilizzo delle proteine degli stessi muscoli a scopo energetico.
Un ruolo importante lo ha anche l’arginina, che ha un’azione vasodilatatrice, per avere più ossigeno a disposizione e rimuovere più velocemente le scorie metaboliche. Inoltre l’arginina è un aminoacido “glucogenetico”: in caso di necessità viene trasformata in glucosio, che la fonte di energia immediata per eccellenza.
Integrazione durante la gara
Durante la gara, all’inizio della seconda parte, poter introdurre carnosina, creatina e arginina potrebbe essere una buona soluzione, per ridurre il senso di stanchezza, attraverso il potenziamento del metabolismo energetico e dei processi di detossificazione dell’organismo.
La questione km/tempo è da considerare: una cosa è fare una maratona in 3 ore, una in 4 e una in 5 ore. Chi sta più ore sulle gambe avrà necessità di maggiore carburante ( chi supera le 4h, se ci riesce, a volte anche di mangiare qualcosa di facilmente assimilabile), ma soprattutto non basarsi sui 10 km, ma più sul tempo di gara.
Integrazione post gara
La mappa degli integratori
MTBNESS ha costruito i suoi integratori di qualità, inserendo tutte le componenti di cui vi abbiamo parlato.
Qui di seguito vi presentiamo la linea e come utilizzare i prodotti durante la Maratona
DONCA! – Gel
Le maltodestrine scelte dal Dott. Santini, a parità di calorie fornite, sono un tipo più fluido e meno appiccicoso rispetto alle tradizionali, che ne migliora l’utilizzo (anche grazie ad una piccola cannuccia all’interno della bustina) e la digeribilità.
LA PORBIA !!
AISAM!
RAZZ!
TENBOTA!
Prodotto in polvere da sciogliere in acqua (la corretta concentrazione isotonica si raggiunge diluendo un misurin in 500ml), che durante la prestazione assicura non solo la certezza di un costante sostegno energetico tramite la presenza di carboidrati che non stimolino l’insulina, ma fornisce anche un mix completo di principi attivi deputati alla protezione delle strutture coinvolte durante la prestazione ed un rapido recupero delle condizioni fisiologiche. Contiene carnosina (abbiamo visto la sua importante funzione contro l’acidosi lattica), il the verde (le epigallocatechine) per azione antiossidante, un mix salino (potassio, magnesio, cloruro, fosforso), tarato sulle caratteristiche specifiche della sudarazione, nonchè la glutammina, che favorisce assorbimento di liquidi e nutrienti per l’azione catabolica.
Molto utile per chi corre con borracce (ad esempio trail) si sostituisce in parte all’utilizzo dei gel DONCA.
Vediamo come utilizzarli per la Maratona, riprendendo i temi visti ad inizio articoli, seguendo i consigli del Dott. Santini di MTBNESS
Ultimi consigli
La mappa proposta è quella ottimale, poi ognuno può trovare, testando in allenamento, la formula su misura. I prodotti vanno testati durante lo sforzo per provarne la digeribilità e la gestione, a volte per motivi personali (anche dovuti alla tensione) è complicato ingerire durante la prestazione, ma è importante imparare a farlo per riuscire a raggiungere i traguardi finali.
Ad esempio il TENBOTA! può essere usato se c’è la possibilità di avere la propria borraccia (trail o tavoli integrazione riservati), testate e trovate la vostra mappa perfetta!
Navigate nel sito di MTBNESS per approfondire i temi ed acquistare i prodotti
Simone Runner 451 in collaborazione con il Dott. Santini di MTBNESS
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Simone Cellini
Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico
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