Check Up per la performance | Scopri cosa dicono i tuoi valori

i valori del sangue del runner

Nella seconda puntata del video podcast “Corso&Mangiato” si affronta un tema molto importante per ogni atleta: perché, nonostante si alleni, mangi e integri correttamente, i risultati possono peggiorare? Spesso capita che i valori ematici, e di conseguenza le prestazioni, calino. Questo episodio è dedicato a interpretare le analisi del sangue in ambito sportivo, per capire quali fattori possano influenzare la salute e le performance.

Per iniziare subito a comprendere il tema, guarda il video della puntata:


Corsa e salute: leggere le analisi ematiche

Molti atleti si trovano a dover interpretare esami del sangue compilati con riferimenti basati sulla popolazione generale. Tuttavia, quando si è sportivi questi valori vanno letti in maniera diversa. Ad esempio, può capitare di notare valori alterati subito dopo un allenamento intenso o una gara. L’episodio spiega come fattori quali il colesterolo, le vitamine e i marcatori infiammatori possano variare in funzione dell’attività fisica.

Per approfondire il discorso, ascolta il podcast su YouTube:


Analisi dei parametri chiave

Colesterolo e sport

Il podcast evidenzia che lo sport influisce sul profilo lipidico. Mentre l’attività fisica tende ad aumentare il colesterolo buono (HDL), può portare anche a un aumento del colesterolo totale, dovuto a una maggiore produzione endogena di colesterolo per supportare il rilascio degli ormoni dello stress.
È importante non allarmarsi se un atleta sportivo presenta valori fuori dai range standard: il riferimento deve essere contestualizzato alla vita attiva.

Vitamine e micronutrienti

Un ulteriore punto focale è l’importanza della vitamina D e delle vitamine del gruppo B. La vitamina D, per esempio, gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo osseo e muscolare ed è particolarmente importante nei periodi invernali. Allo stesso modo, la B12, essenziale soprattutto per chi segue una dieta vegetale, deve essere monitorata per garantire un corretto apporto di nutrienti necessari alla produzione di energia.


Il ruolo degli ormoni e dei marcatori infiammatori

Stress, cortisolo e recupero

Il podcast affronta il tema dello stress, evidenziando come il cortisolo, l’ormone dello stress, influenzi il bilancio ormonale e possa incidere negativamente sulla performance se non gestito correttamente. È fondamentale che l’atleta impari a bilanciare momenti di sforzo intenso con periodi di recupero, per evitare un eccessivo accumulo di cortisolo che, oltre a compromettere il sistema immunitario, può abbassare i livelli di testosterone.

Il recupero, infatti, è definito come il 60% del successo nell’allenamento: senza un adeguato riposo, anche il miglior programma può diventare controproducente.

Marcatori infiammatori e muscolari

Un altro aspetto chiave riguarda i marcatori infiammatori, come la CPK e la proteina C reattiva. Questi valori possono risultare alterati dopo allenamenti intensi o gare, indicando un’infiammazione controllata, necessaria per stimolare il recupero e la crescita muscolare. Tuttavia, se tali valori restano elevati a lungo, è importante rivalutare il carico di allenamento e i tempi di recupero.

L’importanza della personalizzazione delle analisi

Gli esami del sangue vanno contestualizzati in base alla vita e allo stile di ogni atleta. I valori considerati “normali” per un sedentario potrebbero non essere adeguati per uno sportivo, il cui organismo utilizza e ricostituisce i nutrienti in maniera diversa.
In particolare, l’analisi dei livelli di emoglobina, ferro e ferritina è cruciale per valutare la capacità di trasporto dell’ossigeno, mentre i minerali come magnesio e potassio giocano un ruolo importante nel recupero e nella funzione muscolare.

Inoltre, viene sottolineato come gli esami vanno eseguiti in momenti di stabilità, evitando di farli subito dopo allenamenti intensi, per non trarre conclusioni errate.


Conclusioni e consigli pratici

Il messaggio principale dell’episodio è che le analisi del sangue, se interpretate nel contesto di una vita attiva, offrono preziosi spunti per migliorare la performance sportiva e la salute generale.
Prima di trarre conclusioni affrettate – ad esempio, pensando che un calo di valori significhi necessariamente un problema – è fondamentale considerare il quadro completo: l’allenamento, l’alimentazione, il recupero e lo stress.

Ricorda sempre: se non ti senti bene, potrebbe non essere solo una questione di allenamento in più, ma il segnale di dover indagare più a fondo, magari con il supporto di un medico. Il nostro obiettivo è aiutarti a districarti tra questi valori, per comprendere meglio come lo sport incida sulla tua salute.

Per concludere, guarda nuovamente il video della puntata per rivedere i concetti chiave e applicare i consigli alla tua routine:

Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

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