Cacao Superfood utile per gli sportivi

Amici sportivi golosi non pensate che le cose che ci facciano bene sono solo gli alimenti brutti e cattivi o con nomi che non avete mai sentito. Tra i superfood possiamo far rientrare il cioccolato, o meglio il cacao e quindi la cioccolata che ne contiene un’altissima percentuale.

Cosa sono i superfood?

In tema di Superfood abbiamo già parlato dei semi di Chia e di come inserirli in un’alimentazione sana ed equilibrata. Un superfood è un cibo di origine vegetale con particolari proprietà nutritive e/o nutraceutiche dai provati effetti benefici sulla salute e che è per questo particolarmente indicato a tutti e  soprattutto a chi fa attività sportiva regolarmente.

Cacao “alimento farmaco”

La definizione “alimento farmaco” viene attribuito al cacao da alcune fonti scientifiche. Questo appellativo deriva dal forte contenuto di sostanze dal potere antinfiammatorio e antiossidante al suo interno. Entrambe queste azioni esercitate dal cacao sono di fondamentale importanza per lo sportivo, che sappiamo bene essere sottoposto ad un forte stress fisico durante gli allenamenti, soprattutto ad alta intensità.
L’allenamento infatti può portare ad un generale aumento dell’infiammazione corporea e ad un accumulo di radicali liberi, soprattutto in seguito a quegli allenamenti dove la forte intensità porta ad un forte incremento dell’utilizzo dell’ossigeno che dentro il nostro corpo viene metabolizzato fino a formare quelle che vengono chiamate appunto le “specie reattive dell’ossigeno”, comunemente conosciuti come radicali liberi.
L’accumulo di radicali liberi rappresenta una forte componente ossidante e si può tradurre in un aumentato affaticamento generale nonché in un aumentato rischio di infortunio.

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Il cacao

Il cacao è un albero da frutto originario dell’America Centrale e dell’Africa Centrale, e difficilmente può essere coltivato in altre zone del mondo, è una pianta delicata che può crescere solamente in zone tropicali. Il frutto della pianta del cacao, la cabosse (fave di cacao) è una capsula ovale che contiene al suo interno da 20 ad 80 semi, che rappresentano la parte utilizzata dall’industria alimentare.

Il processo che porta dai semi della cabosse al cioccolato è piuttosto lungo e complesso, e comprende varie fasi che portano anche alla separazione della massa ottenuta dalla lavorazione (massa di cacao) dalla parte grassa (burro di cacao).
All’interno della massa del cacao, che rappresenta la materia prima utilizzata per ottenere il cioccolato, si trova circa il 55% di burro di cacao, questo perché i semi della fava di cacao sono effettivamente semi oleaginosi. La massa di cacao è  il superfood che stavamo cercando.

I responsabili dell’azione antiossidante: i flavonoli

I flavonoli del cacao esercitano l’azione antiossidante sul nostro organismo, un gruppo di composti costituiti soprattutto da catechine, che hanno un importante ruolo anche a livello di prevenzione cardio-vascolare; diversi studi infatti dimostrano che i flavonoli del cacao hanno ruolo importante nella prevenzione dell’ipertensione arteriosa, e andando a modulare anche lo stato di infiammazione corporea, anche nella prevenzione di infarto ed ictus.
Queste azioni sono addirittura potenziate dalla contemporanea presenza nel cacao di altri fito-composti come le metilxantine.

I flavonoli  hanno anche un altro ruolo che li rendono particolarmente speciali per un runner: provocano un aumento della produzione e del rilascio di ossido nitrico, promuovendo una maggior vasodilatazione e quindi una maggior perfusione di sangue anche a livello muscolare. In definitiva, promuovendo un maggior apporto di sangue ai muscoli, i flavonoli del cacao possono determinare un miglioramento della performance in allenamento e in gara!

Quale cioccolato scegliere ?

Se teniamo in considerazione quanto detto fino ad ora, appare piuttosto chiaro che inserire una quota di cioccolato nella dieta di uno sportivo può portare ad ottimi benefici in termini di efficienza fisica e prestativa!
Attenzione alla scelta del cioccolato, ora non affondate cucchiate infinite in vasetti di crema di cioccolata. Di cioccolato ne esistono di svariate tipologie e non tutte fanno al caso nostro.
A seconda della percentuale di cacao contenuta, il cioccolato si divide in:

• Cioccolato al latte se la percentuale di cacao è compresa tra il 25 e il 30%
• Cioccolato fondente se la percentuale di cacao è superiore al 43%
• Cioccolato extra fondente se la percentuale di cacao è superiore al 45% e la percentuale di zuccheri non supera il 55%

Ed è proprio la percentuale di zucchero che può rovinare tutto quanto ha di positivo il cacao. Lo zucchero è un alimento pro-infiammatorio e quindi deve essere presente il meno possibile. Una buona regola nella scelta di un cioccolato è sempre guardare che lo zucchero non sia il primo ingrediente nella lista; se poi andiamo a scegliere un cioccolato con una percentuale di cacao compresa tra il 75 e il 99% siamo sicuri che stiamo scegliendo bene!

Alternative al cioccolato

Al giorno d’oggi una alternativa all’utilizzo del cioccolato come alimento, se vogliamo comunque beneficiare degli effetti positivi dei flavonoli, è assumere questi ultimi sotto forma di integratori nutraceutici. Sicuramente questa opzione è meno gustosa a livello organolettico, ma può essere comunque un’ottima soluzione per garantire un buon livello di energia durante la giornata, un abbassamento del livello di infiammazione e un buon potere antiossidante.

La quantità di cioccolato che potete utilizzare quotidianamente dipende dal volume e intensità di attività sportiva. Sicuramente vi potete permettere 30 grammi nella giornata di allenamento.

Nicolas

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