LA SETTIMANA PRIMA DELLA MARATONA, LA RIFINITURA
LA SETTIMANA PRIMA DELLA MARATONA
COSA NON FARE NELLA SETTIMANA PRIMA DELLA MARATONA
Non stravolgere le tue abitudini nella settimana prima della gara
Seconda cosa non inserire novità, ne dal punto di vista fisico ne alimentare. Anche se ci accorgiamo di aver fatto errori nelle settimane precedenti, prendere delle soluzioni, comportarsi come si sarebbe dovuto all’ultimo, potrebbe fare più danni che altro. Tutti noi abbiamo bisogno di un tempo di adattamento, non è la settimana della Maratona quella dove fare esperimenti.
Cross training sì, ma non nel periodo prima della gara
Cross training, cioè inserire altre discipline sportive, ottimo nelle settimane di costruzione e anche di specifico, sia per migliorare la forza, che per evitare gli infortuni o come scarico (dipende cosa si fa e come si fa), non è indicato nelle ultime due settimane, dove stiamo recuperando l’energie per la gara.
La leggenda del carico dei carboidrati
Carico di carboidrati. Fra poche righe parleremo di come il carico kilometrico deve diminuire di almeno un 30%, se aumentassimo i carboidrati in maniera sconsiderata, ci troveremo in una situazione in cui consumiamo meno calorie e ne introduciamo di più, aumentando di peso, aggiungendo la ritenzione idrica che porterebbe l’aumento dei carboidrati stessi. Inoltre non dobbiamo sconvolgere le nostre abitudini alimentari. I sostenitori del carico di carboidrati sono convinti (nasce da un’idea di alcuni scienziati degli anni 60) che privando il corpo di carboidrati per qualche giorno ad una settimana dalla gara, per poi caricare di più negli ultimi giorni, il corpo andrà a stipare più carboidrati e il giorno della gara ce ne saranno di più a disposizione.
In realtà la capacità di stipare carboidrati (trasformato in glicogeno) nel fegato e nei muscoli del nostro corpo è finita, quello che abbiamo allenato per mesi è la capacità di utilizzarli al meglio. Il carico, come detto poche righe sopra, non funziona e anzi rischia di farvi aumentare di peso, perché i carboidrati non utilizzati vengono trasformati in grassi
Ciò non significa che non dobbiamo fare scorte di glicogeno, ma continuando a mangiare in modo equilibrato, mantenendo le proteine, evitando troppi grassi animali e aumentando leggermente la proporzione degli zuccheri, ma assolutamente non mangiando di più.
Rilassati al massimo per dare il meglio
COSA FARE NELLA SETTIMANA PRIMA DELLA MARATONA
Secondo essere orgogliosi di quello che si è fatto e pensare più al lavoro svolto e non a quello non svolto.
DOMENICA: Medio di 12 – 14 km in progressione
LUNEDI: Riposo o Lento di 8/12 km con allunghi finali
MARTEDI: Ripetute sui 200 o 400 metri con recupero attivo. L’andatura sarà del 5% più veloce del ritmo gara
MERCOLEDI: RIPOSO
GIOVEDI: Lento 8 km + qualche km ritmo gara + allunghi
VENERDI :Riposo
SABATO:Allenamento pre gara: 2 km ritmo lento+ 3 km ritmo gara + allunghi
DOMENICA: Divertirsi per 42,195 km
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Consigli per la gara
Buona Maratona e divertitevi!
Simone Cellini
Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico
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