Cross training per runner: come migliorare la corsa con altri sport
Il cross training, ovvero l’integrazione di altri sport nell’allenamento della corsa, può essere una strategia vincente per migliorare le prestazioni, prevenire gli infortuni e mantenere alta la motivazione. Ma come e quando inserire queste attività complementari? Scopriamolo insieme in questo articolo, ma prima non perdetevi il nostro video e podcast dedicato all’argomento per approfondire ulteriormente!
I Benefici del Cross Training
L’inserimento di altri sport nell’allenamento può portare numerosi vantaggi. Come evidenziato nel podcast da Simone:
“Sono convinto che ogni sport si vada in sinergia con l’altro nel miglioramento. Magari faccio volumi bassi per ogni tipo di sport relazionati a chi fa solo corsa, solo ciclismo, solo nuoto, però alla fine la somma è importante.”
Questi benefici includono il miglioramento della resistenza generale, la riduzione del rischio di infortuni e un importante vantaggio mentale dato dalla varietà degli allenamenti.
Il Ciclismo: Il Complemento Perfetto
Il ciclismo emerge come uno degli sport più compatibili con la corsa. Un esempio concreto citato sempre da Simone Cellini, running coach:
“Romeo, preparava la Nove Colli in bicicletta: faceva un sacco di chilometri in bicicletta e facevamo tre uscite alla settimana di corsa, senza mai esagerare con i volumi. Fatta la 9 Colli, ha preparato in meno di 2 mesi la maratona di Verona e ha fatto il suo personale in 3 ore e 12′.”
Questo dimostra come un’attività aerobica complementare possa portare benefici tangibili anche nella corsa.
Benefici Nutrizionali del Cross Training
Un aspetto interessante riguarda i vantaggi nutrizionali, in particolare con il ciclismo, come ci conferma Nicolas, nutrizionista:
“Stando in bici tante ore ci alleneremo a mangiare tanto e soprattutto a stressare il nostro intestino per tante ore, questo verosimilmente ci porterà in sforzi più brevi di corsa a riuscire ad adattarci meglio.”
Quando Inserire il Cross Training
La programmazione del cross training è fondamentale. Ecco le linee guida principali:
- Fase di costruzione: Come sottolineato nel podcast:
“In fase di costruzione, per tutti i motivi che abbiamo detto adesso, ammazzatevi anche di bicicletta non c’è problema di volumi. Semmai c’è una questione di intensità.”
- Fase specifica: Ridurre gradualmente, mantenendo eventualmente un’uscita leggera in bici come recupero attivo.
- Settimana pre-gara:
“Meglio non praticarlo.”
Il Nuoto come Recupero Attivo
Interessante anche l’utilizzo del nuoto, specialmente nel periodo di scarico:
Nicolas: “Nello scarico pregara spesso ho usato anche quando ho preparato le maratone spesso ho usato il nuoto, ti allunga, protegge la schiena, ti senti più leggero.”
Attenzione al Trekking
Un’importante avvertenza riguarda il trekking, come dice Simone nel podcast
“Il trekking bellissimo, per carità sono un gran sostenitore, ma il giorno prima t’ammazza le gambe. Cioè se tu vai a correre il giorno dopo senti una pesantezza infinita.”
Il consiglio è di correre il giorno prima e fare trekking il giorno dopo, se si vogliono combinare le due attività nello stesso weekend.
Il podcast sul cross training per la corsa
Il cross training può essere un alleato prezioso per ogni runner, a patto di inserirlo nel modo e nei momenti giusti. La chiave è trovare il giusto equilibrio tra le diverse attività e rispettare i tempi di recupero.
Per approfondire ulteriormente questi concetti e scoprire altri preziosi consigli, non perdete il nostro video completo su YouTube e il podcast dedicato su Spotify.
Ricordiamo che su questi argomenti potete trovare ulteriori approfondimenti nel podcast CORSO&MANGIATO che puoi ascoltare qui di seguito.
Simone Cellini
Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico
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