I CONSIGLI TOP PER I GIORNI PRIMA DELLA GARA
Gestisci al meglio i giorni prima della gara
I giorni prima di una gara sono sempre pieni di tensione, soprattutto se è una gara che prepariamo da tempo o a cui teniamo molto.
Ci sono alcune regole e alcuni consigli che possiamo seguire per non fallire il nostro appuntamento più importante. Alla fine dell’articolo troverete tutte le regole riassunte in un comodo elenco.
Prima regola: quel che è fatto è fatto
La prima di tutte è che lo sport non mente. Questo può essere una nota positiva, ma anche negativa. Non possiamo di recuperare quello che non abbiamo fatto nei mesi precedenti, ma se ci siamo preparati al meglio non dobbiamo aver paura, le cose andranno come speriamo che vadano. Certo non dobbiamo fare alcuni errori, ma se abbiamo fatto tutto, ripeto, non ci saranno problemi. Quindi stiamo tranquilli, non preoccupiamoci, anche perché farlo brucia energie che ci serviranno durante la corsa.
Seconda regola: non cerchiamo soluzioni innovative dell’ultimo minuto
Il percorso che ci porta alla gara è un percorso di crescita, fatto da un susseguirsi di periodi di carico in cui mettere in crisi l’organismo e periodi di recupero dove spazio e tempo al nostro organismo per migliorare. In questo percorso dobbiamo darci dei punti fermi, delle abitudini, che saranno punti fermi anche per la gara. Per questo i giorni prima della gara non dobbiamo cambiare abitudini, orari, alimentazione, se non qualche piccolo accorgimento. Non dobbiamo dare nuovi stimoli all’organismo che richiederebbero tempi di assimilazione.
Per questo nessuna modifica di alimentazione, nessun scarico/carico carboidrati che è solo controproducente (semmai si un piccolo carico di carboidrati il giorno prima e la mattina stessa), nessun alimento o integratore non testato, oppure scarpe nuove mai provate.
Terza regola: conosci il tuo nemico
Non si può pensare di affrontare una gara senza conoscerne il percorso, almeno sulla carta. Oggi col web è possibile conoscere il percorso, vederlo con Google Street view o tante altre app, leggere le opinioni di chi lo ha corso. Inoltre ogni gara ha un sito in cui descrive l’organizzazione o contatti a cui fare domande.
Capita ancora restare sorpresi di aver trovato pezzi di sterrato, paludi, ecc… oggi si può evitare tutto questo.
Prima parola d’ordine: pianificazione
Pianificare tutto è importantissimo. Non è facile, ma serve a non avere sorprese, a non avere agitazioni dell’ultimo minuto e, se siete tra quelli che non riescono ad organizzare il tempo, a maggior ragione pianificare è utile. Se so cosa devo fare e l’agenda mi rema contro, posso sempre riorganizzare. Avere un ordine serve soprattutto quando non riesco a rispettarlo.
Seconda parola d’ordine: riposare
Nei giorni prima della gara non dobbiamo smettere di allenarci, ma siamo in pieno periodo di scarico e non dobbiamo stancarci. Dobbiamo tenere attivo l’organismo, ma non ricerchiamo stimoli allenanti, teniamo pronto il corpo, mentre termina la fase di raggiunta massima della forma, con allenamenti più facili e brevi. Per questo è importante anche evitare altri tipi di stress, ad esempio se siamo in una città che vorremmo anche visitare sarebbe meglio programmare dei giorni dopo la gara che prima per girarla, oppure informarsi sui mezzi pubblici, ovviamente se possibile.
Anche il viaggio per raggiungere la meta dovrebbe essere organizzato nel modo più rilassato possibile o che dia la possibilità di riposare il più possibile.
Terza parola d’ordine: fiducia
Non fidarsi delle proprie capacità e possibilità può solo avere un risultato: il fallimento. Non bisogna essere presuntuosi, ma consapevoli del lavoro che si è (e non si è) fatto e dare il massimo. Ci sono meccanismi che in gara ci fanno rendere più di ciò che ci aspettiamo, questo però non significa che dobbiamo credere nei miracoli, dobbiamo però non pensare negativo. Chi pensa che una cosa non la può fare, non la farà.
I migliori consigli e regole per prepararsi i giorni prima della gara
- Scegli per tempo la tua gara, valutando che il periodo di preparazione sia adeguato. Cerca di essere molto oggettivo in questo, è fondamentale.
- Individua il ritmo gara prima della gara e testalo in alcuni allenamenti precedenti, più entri nel periodo gara più dovrai averne confidenza
- Informati bene sul percorso della gara, sull’organizzazione logistica (ritiro pettorali, regole, ecc…) non lasciare mai queste cose all’ultimo
- Pianifica bene sia il giorno prima che la mattina (o pomeriggio della gara)
- Prepara per tempo l’abbigliamento per la gara e testalo in diverse sedute
- Non correre con scarpe nuove, ne vecchie, ma scegli un modello ben rodato testato su ritmi simili
- Testa più volte la colazione che farai e se possibile anche il pasto della sera prima
- Testa bene la strategia di integrazione negli allenamenti precedenti
- Non affidarti alla vecchia strategia scarico/carico carboidrati, ma aumenta un po’ la quantità di carboidrati negli ultimi pasti, senza esagerare e compatibilmente alla distanza che percorrerai, senza rinunciare agli altri macronutrienti
- Cura anche l’idratazione nel giorno prima e le ore prima, senza riempirti troppo, ma senza partire a secco.
- Prepara più cose possibili la sera prima, la mattina devi solo pensare alla gara.
- Arriva riposato al giorno della gara, senza sforzi inutili, ma continuando ad allenarti seguendo il periodo di scarico.
- Molto utile inserire un allenamento pre gara 24 ore prima, molto breve con qualche allungo finale, per avere brillantezza il giorno della gara.
- Fidati di te stesso e del lavoro fatto.
- Pensa solo a cose positive, se non andrà come sperato eventualmente avrai tempo dopo per disperarti (scherzo), ma ora può solo aiutarti di pensare di fare bene. Prova ad immaginare l’emozione che proverai tagliando il traguardo.
- Cerca di dormire, evita schermi accesi quando vai a letto, fai qualcosa che ti piace ti rilassa. Tieni l’acqua vicino a te la notte
- Arriva per tempo alla gara, per non fare le cose di fretta, cerca di capire dove scaldarti e gestire tutto al meglio
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Simone Cellini
Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico
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